Poltrona da ufficio rotta? I segreti per ripararla…O comprarla nuova!

Articolo di alberto4house.

La tua poltrona da ufficio si è rotta? Non funziona più? Tutti i segreti per ripararla e per capire se -invece- è ora di comprarne una nuova. Scopri come valutare se la tua sedia da ufficio è di buona qualità o se invece hai acquistato un prodotto mediocre che durerà solo qualche anno.

Usi la tua poltrona da ufficio da pochi mesi ma si è già rotta? La poltroncina girevole si abbassa da sola, inspiegabilmente? Ondeggia e non si solleva più? La tua poltroncina per ufficio non “ammortizza” più? Si sono rotte le rotelle della tua poltrona girevole? Le ruote si sono bloccate e la sedia non scorre più? Si è spaccato il bracciolo della nuova poltroncina ergonomica? Il tessuto di rivestimento della sedia, dopo alcuni mesi, si è usurato o strappato? La levetta con la quale regolavi l’oscillazione dello schienale si è bloccata? Quei cilindri (oppure quel soffietto) in plastica che ricopre il pistone si è rotto? Le ruote della tua poltrona lasciano dei brutti segni neri sul tuo parquet? La manopola posta sotto la seduta si è spaccata? Ma a cosa serviva? Durante un trasloco i trasportatori hanno perso alcuni pezzi della tua sedia girevole per ufficio? Che faccio? La cambio?

Ok! Ho capito! Per essere arrivato a leggere sin qui vuol dire che ti sei affezionato alla tua sedia direzionale per ufficio e desideri ri-utilizzarla, vuoi ripararla o almeno sapere se, invece, è preferibile comprarla nuova. Questa volta vuoi scegliere un buon prodotto e comprarlo al giusto prezzo pretendi che sia comodo e funzionale e soprattutto che duri nel tempo.

Ecco allora le risposte a tutte le tue domande:

Usi la tua poltrona da ufficio da pochi mesi ma si è già rotta?

Probabilmente hai comprato e stai utilizzando un prodotto di scarsa qualità, comprato di fretta senza fare attenzione alle sue caratteristiche ma solamente al suo prezzo. Sicuramente si tratta di una seduta da ufficio fornita in kit di montaggio. Non basarti solamente sul prezzo della poltroncina da ufficio e ricorda che più un prodotto è economico e “commerciale” più è indispensabile effettuare il montaggio in maniera accurata seguendo scrupolosamente le istruzioni e serrando correttamente i perni di montaggio. Aiuterai la poltroncina a durare di più. Dimenticavo… La sedia sulla quale stai seduto circa 8 ore al giorno deve sostenere il tuo peso in maniera equilibrata, non lesinare sul prezzo di acquisto! Ne va della tua salute o di quella dei tuoi dipendenti che la utilizzano.Ti potrebbe interessare quest’altro mio post: Parla l’esperto: Sedia da ufficio? Ci stai seduto sopra e non sai che puoi …

La poltrona da ufficio si abbassa inspiegabilmente? Ondeggia e non si solleva più?

Il problema è dovuto alla rottura del pistone a gas. I pistoni a gas delle poltrone da ufficio sono costruiti con un procedimento industriale di “stampaggio” e contengono all’interno della camera di espansione un gas sigillato all’interno da apposite guarnizioni. La rottura o il cedimento di queste guarnizioni provoca la fuoriuscita del gas ed il malfunzionamento del pistone.  A causa del procedimento di costruzione purtroppo NON è possibile riparare i pistoni ma in caso di malfunzionamento è sempre necessario sostituire il pistone con uno nuovo. L’operazione di sostituzione effettuata con l’ausilio dei giusti accorgimenti ha un costo di circa 40-50 euro.

La seduta operativa ondeggia e non si solleva più?

Ciò è dovuto alla rottura dello stantuffo della pompa a gas (pistone) a causa di un utilizzo scorretto o della cattiva qualità del componente. Anche in questo caso è necessaria la sostituzione del pistone.  Per prolungare la durata del pistone è necessario regolare correttamente l’altezza del sedile evitando di mantenere il sedile nella posizione più bassa e lasciando qualche centimetro di escursione alla pompa a gas. Si eviterà così di fare arrivare il pistone “a fondo corsa” e si otterrà un corretto molleggio della seduta con evidenti benefici anche per la tua schiena.

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La tua poltrona per ufficio non ammortizza più?

Una delle caratteristiche delle sedie girevoli da  ufficio è quella di ammortizzare il contatto del peso dell’operatore con la seduta e proteggere, quindi, la schiena dai continui microtraumi generati dal ripetersi di questi movimenti. Il pistone a gas, oltre a permettere la regolazione in altezza del sedile, svolge pure questa importantissima funzione. Come detto nella risposta al quesito precedente per consentire questa funzione è necessario lasciare al pistone una adeguata escursione. Su alcuni blog  e forum viene proposta -come soluzione al malfunzionamento del pistone- quella di bloccarlo con “accrocchi” ed artifici di vario genere che tenderebbero a bloccare la seduta all’altezza desiderata. Si tratta di una soluzione completamente errata che, oltre a compromettere la  tenuta degli altri componenti della poltrona, può pregiudicare seriamente la salute della tua schiena. Se la tua poltrona da ufficio non ammortizza più verifica se qualcuno (nell’improbabile tentativo di risolvere il problema) non lo abbia bloccato o che lo stesso abbia ceduto e sia giunto irrimediabilmente a fondo corsa. Non ti stupire: Nel tempo ho visto le soluzioni più disparate per la riparazione di una sedia da ufficio!

 

Si sono rotte le rotelle della tua poltrona girevole?

E’ uno degli inconvenienti più comuni! La rottura delle rotelle è dovuta ad una scorretta distribuzione dei pesi sull’asse centrale. Una piastra oscillante con i perni allentati, un bracciolo rotto o una errata posizione da seduti generano inevitabilmente uno squilibrio del peso che andrà a gravare solo su alcune ruote provocandone la rottura. Cambiare una ruota è semplice ed economico, basta fare attenzione a sostituire la rotella con un altra di uguali dimensioni. e caratteristiche. Per smontare una ruota sappi che è sufficiente estrarla dal proprio alloggiamento tirandola con decisione con una mano, il perno della ruota è mantenuto in sede grazie ad un anello metallico di tenuta. Un kit di 5 ruote per poltroncina di tipo standard compresa la manodopera per la sostituzione ha un costo di circa 20 €.ruote e rotelle per sedute da ufficio. alberto4house

Le ruote si sono bloccate e la sedia non scorre più?

Le ruote delle sedie da ufficio sono costantemente a contatto con il pavimento ed, a differenza delle ruote di qualsiasi veicolo, non vengono quasi mai lavate o controllate. La polvere o la sporcizia si annidano all’interno della rotella bloccandone l’asse centrale e limitandone o bloccandone completamente lo scorrimento. La poltroncina di conseguenza scorrerà male e provocherà antiestetiche strisce sul pavimento e stridii. Per risolvere  definitivamente l’inconveniente è sufficiente smontare le rotelle e lavarle accuratamente con acqua e detergente avendo cura di asciugare l’asse in metallo al loro interno prima di rimontarle.

Si è spaccato il bracciolo della poltroncina?

Il bracciolo delle poltroncine girevoli da ufficio ha la funzione di sostenere il corpo con le braccia durante la fase di seduta o quando ci si alza dalla poltrona. E’ raro che l’operatore lo utilizzi da seduto in quanto le braccia sono normalmente dedicate a “lavorare sul piano scrivania”. Anche in questo caso la rottura del bracciolo è spesso dovuta (a parte i casi di evidente bassa qualità del prodotto) da un montaggio errato o dall’allentarsi dei perni che fissano il bracciolo alla scocca della poltrona. Per evitare la rottura di questi componenti è buona norma provvedere ad un serraggio dei perni di tutta la poltroncina ogni 2 anni circa. In caso di sostituzione dei braccioli è importante verificare la corrispondenza che la foratura della piastra di attacco del bracciolo coincida con i fori filettati posti nella scocca. Se non trovi i braccioli identici non disperare: In molti casi sono reperibili braccioli di modello e forma diversa ma perfettamente compatibili con i fori della poltroncina. Un suggerimento: Valuta l’acquisto di braccioli regolavi in altezza per un confort ancora migliore.

Il tessuto dopo pochi mesi si è usurato, macchiato o strappato?

Un buon tessuto di rivestimento è fondamentale nella manifattura di qualsiasi seduta,  soprattutto per ufficio. Il rivestimento è sottoposto ad una notevole usura e spesso viene a contatto con liquidi o inchiostro a causa di involontari incidenti. Le migliori aziende accompagnano i loro rivestimenti da una scheda tecnica che ne evidenzia la composizione e  le caratteristiche e nei casi più virtuosi allegano i risultati dei test di resistenza e qualità effettuati da centri specializzati. Un parametro importante per la valutazione della qualità di un rivestimento è costituito dalla “resistenza all’abrasione” che viene misurata in cicli Martindale (per informazioni clicca qui). Una buon tessuto per il rivestimento di una sedia da ufficio ha superato 30.000 cicli Martindale. Anche in caso di logorio, strappi o macchie sul rivestimento è possibile intervenire con la riparazione o sostituzione del rivestimento: Un esperto saprà consigliarti il rivestimento adatto o il tipo di riparazione da effettuare ed evitare, anche in questo caso, di comprare una nuova poltrona da ufficio.

Se vuoi approfondire l’argomento guarda le note in fondo alla pagina*

La levetta con la quale regolavi l’oscillazione dello schienale si è bloccata?

Sedendoti sulla tua poltrona da ufficio e lasciando cadere il braccio destro, toccherai con la mano la levetta che serve ad azionare il pistone di regolazione dell’altezza. In alcuni modelli la stessa levetta, tirata verso l’esterno o spinta verso il centro della poltrona sblocca (o viceversa blocca) il meccanismo di oscillazione dello schienale. A seconda del produttore e del tipo di piastra oscillante utilizzata la leva ed il relativo comando possono essere di forme o tipo diverso. Se la levetta si è storta, piegata o peggio ancora è bloccata non riuscirà più ad agire né sul pistone né sul meccanismo di azionamento dell’oscillazione. E’ possibile raddrizzare la levetta o agire sulle viti che ne regolano la tensione oppure, nei casi più complessi, è possibile sostituire completamente la piastra oscillante magari con un meccanismo di produzione più recente. Il costo di una piastra oscillante non è assolutamente proibitivo e spesso giustifica un intervento di riparazione su una buona poltrona direzionale od operativa per ufficio. Una piastra di tipo oscillante standard ha un costo di circa 50 euro.

Riparazione sedia da ufficio: Piastra a gas per poltrona da ufficio compreso istruzioni di montaggio in videochiamata (30 min.)

Quei cilindri in plastica che ricoprono il pistone si sono rotti?

Molte sedie da ufficio, a protezione delle guarnizioni del pistone dalla polvere o dalla sporcizia, inseriscono un soffietto in gomma estensibile (come quello che si utilizza nelle forcelle delle motociclette da fuoristrada) oppure un para-polvere estensibile costituito da 3 o 4 cilindri concentrici di plastica. A parte la protezione dalla polvere questo elemento non svolge altre funzioni di tipo meccanico ed in caso di rottura non pregiudica assolutamente il corretto funzionamento della poltroncina. Un consiglio? Se nella tua poltrona da ufficio si è rotto, eliminalo senza tanti scrupoli! Verifica ogni tanto lo stato del pistone e pulisci la parte cilindrica (quella cromata) dello stesso con un panno pulito, se una cosa è sporca è meglio pulirla che buttare la polvere sotto il tappeto!RIPARAZIONE SEDIA UFFICIO

Leggi anche il mio best seller: Sedia da ufficio che si abbassa da sola, come aggiustarla? Facciamo chiarezza!

Le ruote della tua poltrona da ufficio lasciano dei brutti segni neri sul tuo parquet?

Come nelle autovetture il battistrada delle ruote delle sedie da ufficio è realizzato in diverse mescole adatte ai vari tipi di strada…opps di pavimento. Se quando hai acquistato la tua poltrona non ti è stato chiesto dal rivenditore su che pavimento la avresti usata probabilmente essa ti è stata fornita con le ruote standard per pavimenti duri o comunque con ruote non adatte al tuo utilizzo. Si tratta di ruote con un battistrada morbido o spesso gommato che possono lasciare evidenti strisciate sul parquet -o comunque su pavimenti di tipo morbido come pvc, moquette, tappeti- In questi casi è utile sostiture le ruote! In commercio ne esistono di moltissimi tipi adatti ad ogni tipo di pavimento e con estetica e prestazioni molto differenti tra loro. Ricorda: Le ruote con battistrada morbido sono adatte all’utilizzo sui pavimenti duri e le ruote con battistrada duro sono adatte all’utilizzo su  pavimenti morbidi (tipo il parquet).

La manopola posta sotto la seduta si è spaccata? Ma a cosa serviva?

la funzione di oscillazione dello poltrona (o del solo schienale nei modelli più performanti con meccanismo di oscillazione sincronizzato) è azionata dalla levetta o da un altro tipo di comando (un pulsante, un interruttore ecc) ma l’oscillazione di una poltrona deve essere sempre adeguata al peso ed alla statura del suo utilizzatore. Immagina di essere seduto e di azionare la levetta per inclinare lo schienale all’indietro per distenderti; Se lo schienale andasse indietro troppo velocemente rischieresti di ribaltarti all’indietro o comunque subiresti una spiacevole sensazione di squilibrio. La manopola che normalmente è posta sotto la seduta delle poltrone -al centro della piastra oscillante- serve a regolare questa velocità: Avvitando la manopola renderai la molla della oscillazione più compressa e lo schienale avrà bisogno di più peso per inclinarsi, svitandola l’effetto è contrario e lo schienale sarà più libero di oscillare. Una buona regolazione in base al proprio peso renderà l’oscillazione più confortevole con tutti i benefici della distensione della schiena per la quale  è stato progettato questo movimento. Se la manopola è rotta o bloccata non è economicamente convenite tentare una sua riparazione, è preferibile sostituire interamente la piastra oscillante.

Durante un trasloco i trasportatori hanno perso alcuni pezzi della tua sedia girevole per ufficio? Che faccio? La cambio?

Pochi trasportatori sanno come smontare e trasportare correttamente una poltrona da ufficio, in molti casi, però durante queste operazioni di trasloco avviene che la base a 5 razze, le ruote o la piastra oscillante si separino involontariamente e vadano perduti. Anche in questo caso non è necessario acquistare una nuova poltrona. Molti componenti delle poltrone da ufficio sono adatti a sedute di tutte le marche e quindi con una spesa modesta è possibile ripristinare integramente una seduta da ufficio acquistando singolarmente il singolo componente andato smarrito.

Scopri come valutare se la tua poltrona da ufficio è di buona qualità o se invece hai acquistato un prodotto mediocre che durerà solo qualche anno:

  • Se nell’ultimo anno di utilizzo non si è verificato nessuno degli inconvenienti descritti la tua sedia da ufficio è di ottima qualità: Complimenti hai acquistato un prodotto eccellente, lo hai regolato in maniera egregia e lo hai usato in maniera adeguata.
  • Se nell’ultimo anno di utilizzo si sono verificati fino a 4 dei 13 inconveniente descritti la tua poltrona da ufficio è di buona qualità: Non preoccuparti è un buon prodotto che probabilmente merita solamente un intervento di manutenzione per durare nel tempo e dare le migliori prestazioni in campo di confort e durata.
  • Se nel corso dell’ultimo anno la tua poltrona da ufficio ha subito da 5 ad 8 tra questi 13 inconvenienti vuol dire che la poltroncina è di media qualità, hai sicuramente preferito il budget a discapito di prestazioni e durata. Tienila costantemente sotto osservazione per evitare che si rompa continuamente ed inizia a pensare ad una sua sostituzione.
  • Se nel corso dell’ultimo anno la tua poltrona da ufficio ha subito oltre 9 tra questi 13 inconvenienti vuol dire che la poltroncina è di pessima qualità. La hai sicuramente e acquistata in un supermarket od in un centro commerciale in occasione di qualche offerta. Si tratta di un prodotto molto scarso che ti consiglio di sostituire immediatamente per evitare danni irreparabili alla tua salute ed a quella degli altri utilizzatori.

La seduta da lavoro è una cosa seria compra prodotti specifici da produttori qualificati.



Leggi anche: Poltrona per ufficio da riparare? Scopriamo come fare in 4 mosse!

 

*La resistenza all’abrasione viene determinata con il metodo Martindale: Il tessuto da testare viene sfregato contro un tessuto di lana applicando una determinata pressione. Il test termina quando si verifica la rottura di due fili nell’armatura del tessuto. I cicli di abrasione vengono contati fino a quel punto. «Non è altro che una simulazione amplificata dell’utilizzo reale; maggiore è il numero di cicli, più resistente è il tessuto». Il requisito minimo previsto dall’associazione tedesca dei produttori di mobili di qualità, la Deutsche Gütegemeinschaft Möbel (DGM), sono 10.000 cicli Martindale. «Bisogna perciò tenere bene a mente l’usura del rivestimento. Per un utilizzo intermedio in ambito privato consiglio tra i 12.000 e i 15.000 cicli». Chi ha bambini o animali che scorrazzano per casa deve orientarsi almeno su questo valore «Tutti i tessuti che lo superano sono considerati molto resistenti – ma non strettamente necessari per le famiglie»,  I bar puntano sui 20.000-30.000 cicli; gli autobus e i treni sui 40.000.

Oppure utilizza la casella “Scrivi qui il tuo commento…” per richiedere la tua Consulenza “all inclusive” del valore di € 44. Descrivi brevemente il problema della tua poltrona da ufficio, ti richiamerò per la consulenza su come risolvere il problema.

Rispondi a Mattia Sghedoni Annulla risposta

  1. Non so voi, ma io, per essere sereno, per ogni ambito devo avere il professionista giusto cui affidarmi….e per i piccoli e grandi problemi che possono affliggere le poltrone e sedie del mio ufficio, non ho dubbi che d’ora innanzi mi rivolgeró sempre e soltanto ad Alberto, nonostante gli oltre 1000 km che ci dividono (scrivo infatti da Treviso)….perchè la sua competenza, la sua disponibilità, la sua capacità di destreggiarsi brillantemente con i media per aiutarti passo passo nella risoluzione del problema….sono eccellenze più uniche che rare…..che annullano le distanze chilometriche dandoti la sensazione che l’uomo della provvidenza sia davvero lì, al tuo fianco, pronto ad aiutarti nel momento del bisogno. Semplicemente irrinunciabile.

    Mattia Sghedoni

  2. Sono felicissima di aver salvato la poltrona da ufficio, nuova di zecca, che avevo regalato a mia madre. La ruota a raggi si era rotta dopo poco tempo, e mi dispiaceva buttarla… Meno male che ho ”incontrato” il sig. Alberto!!!
    Che dire, se non un sentitissimo e profondissimo GRAZIE?

  3. Personale qualificato e disponibile. Grazie

    1. Ciao Patrizia, non ho personale, sono un umile appassionato… Grazie mille comunque del tuo commento:

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