
Articolo e foto di alberto4house.
Tendenze Arredamento 2019. Cosa andrà “di moda” quest’anno?
E’ finito il tempo dello stile “industrial”? E dello “Shabby chic”? Vi siete stufati dell’”High tech” o volete provare un brivido che il “Contemporaneo” non potrà mai darvi?
Cosa vedremo sulle riviste di settore, nelle vetrine dei negozi, nei locali all’ultima moda e nelle abitazioni degli “Early Adopter“?
Se la moda nasce in strada …prende forma negli atelier degli stilisti… E si celebra nelle “settimane” dedicate;
le tendenze nell’arredamento nascono -senza dubbio- nelle fiere di settore!
ISALONI di Milano nel mese di Aprile; Colonia e Parigi (…Due fiere in perenne competizione: L’International Mobel Messe e Maison Et Objet si svolgono entrambe a Gennaio sovrapponendo le rispettive date) o l’ICFF a New York sono assurte a santuari del design: I marchi prestigiosi si contendono gli stand migliori e gli outsider sgomitano ai margini!
In occasione di queste vetrine internazionali le più importanti aziende e le startups create dai giovani designers hanno un solo obiettivo:
STUPIRE!
L’accuratezza degli allestimenti fa a gara con la bellezza dei mobili esposti. E’ la forma più alta di integrazione tra contenitore e contenuto che rappresenta per designer ed esperti di settore fonte di ispirazione e guida per qualsiasi futuro progetto di arredamento.
Non esistono altre occasioni per vedere ambientazioni di interni frutto del lavoro delle migliori industrie mondiali; dei Top Designers internazionali, delle più performanti aziende di allestimenti e delle celebrate Archistar.
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Un vero paradiso per gli addetti ai lavori, un paese dei balocchi dove le attrazioni non necessitano di biglietto e le leccornie sono open bar.
Ci vorrebbero quattro vite per visitare tutte le aziende e gli show-room sparsi per il mondo, incontrare i designers e provare i loro prodotti… Ma bisognerebbe pure trovarle aperte ed in gran spolvero…!
In fiera è così!
Ma cosa andrà di moda nel settore dei mobili per la casa e del design di interni quest’anno? Quali sono le tendenze arredamento 2019?
Lo scopriamo a Colonia, splendida città della Germania affacciata sul fiume Reno che ospita IMM 2019 e LIVING Kitchen.
ecco quindi le tendenze per il 2019 analizzate da 4 diversi punti di vista:
il MOOD.
In Inglese “umore”.
Rappresenta la sensazione di fondo che avvertiamo interagendo con un ambiente arredato. Per usare un termine tanto caro ai mobilieri tradizionali “lo stile”. E allora, se siete stufi dell’INDUSTRIALE fate bene! Quando lo iniziate a vedere ossessivamente dappertutto è l’inizio della fine.
Il mood nell’arredamento per il 2019 è quello CHIC-METROPOLITANO.
Si tratta di ambienti con arredi di forma lineare, minimali ma caldi ed accoglienti. I colori sono prevalentemente scuri, e i materiali rigorosamente naturali: Il legno Rovere variamente verniciato nei toni del grigio o del tabacco è tra i più utilizzati,
tra i marmi il calacatta o le pietre naturali, la pelle nelle tinte sul marrone o nero. I particolari tecnologici sono sempre presenti: Alluminio elettrocolorato nero opaco o bronzato, vetri e cristalli fumè, acciaio inox e l’immancabile illuminazione led o alogena sempre in gradazione calda e brillante.
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il COLORE.
Il colore è sacro!
Migliora la percezione dello spazio e lo stato d’animo, ha un ruolo determinante nel design degli interni e costa poco, ma va trattata con rispetto, maneggiato con cura e tenuto lontano dalla portata degli indoratori.
se sei interessato al colore ti potrebbe interessare questo servizio.
E allora? Total white? Pastello? Giallino, verdino, azzurrino, marroncino? “OK, OK, ..lo so: Tortora !”
Cancella tutto!
Il colore che va usato nel 2019 è il GRIGIO.
E’ il colore utilizzato per descrivere la civiltà industriale e, come nella moda rappresenta un classico intramontabile. Nelle sfumature dal cenere all’antracite esalta i colori saturi che gli si abbinano.
Non è ottenuto per aggiunzione di nero al bianco ma dalla sapiente combinazione degli altri colori primari in base al risultato che si vuole ottenere. Va usato per pareti, pavimenti e soffitti, ma anche nei piani orizzontali dei mobili e nei top delle cucine.
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il MATERIALE
Vi ricordate il ciliegio?
…E’ deceduto nel 1998.
Siete stati “circuiti” dal laccato nero lucido? Avete ogni giorno davanti agli occhi quella libreria in wengè che vi aveva fatto sentire tanto trendy?
Dimenticate tutto questo e chiamate -subito- una buona azienda di smaltimenti.
Il Materiale della seconda decade degli anni duemila è il CEMENTO.
E’ chiamato erroneamente “resina” ma il giusto termine tecnico è MICROCEMENTO: Si tratta di polveri di cemento miscelate con resine a base acquosa, additivi e pigmenti colorati. A pavimento, a parete, nei piani delle cucine ed anche nelle ante dei mobili è senza alcun dubbio la finitura protagonista del 2019.
La possibilità di ottenere superfici continue, la intrinseca unicità di ogni posa e, il colore -prevalentemente grigio- lo rendono la base per ogni progetto di design di interni ricercato ed up to date!
l’ACCESSORIO.
La sedia è già stata inventata, la madia è già stata re-inventata, la cabina armadio ha raggiunto la sua piena maturità. Ma allora cosa c’è di veramente nuovo tra i mobili e gli accessori per la casa? Si può ancora inventare qualcosa di utile (o comodo) per vivere meglio nelle nostre case?
La risposta è no! Ma alcuni arredi e soprattutto gli accessori stanno raggiungendo la piena maturità,
è il caso della ILLUMINAZIONE LED nei mobili.
Dopo le prime timide apparizioni sotto forma di faretti o “posticcie” lampade opportunamente modificate oggi l’illuminazione led è assolutamente integrata in tutti i tipi di mobile ed arredi : Striscie di led (Led strip) sono incassate nel fianchi delle librerie, nei bordi dei ripiani, dentro i cassetti e dovunque la fantasia del design possa desiderare.
Molti arredi perderebbero la loro particolarità senza essere degnamente illuminati ed indipendentemente dalla funzione l’effetto scenografico viene sempre esaltato. Aziende specializzate presentano prodotti per qualsiasi applicazione, un vero fermento! Un nuovo progetto di interior design DEVE prevedere illuminazione integrata a led negli arredi.
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Gentile alberto4house, sono una sua affezionata cliente che la segue da molti anni, Ho da poco terminato la ristrutturazione di un piccolo appartamento che ho recentemente acquistato e che destinerò a locazione per studenti universitari e volevo chiederle un consiglio tecnico ed autorevole relativamente al corretto montaggio di un pensile della parete attrezzata. Le istruzioni e lo schema fornito dal negoziante (probabilmente estero) non mi convincono…Il pensile -che fa parte di una composizione “a moduli”- si trova a circa 150-180 cm da terra. Come devo installare correttamente l’anta (lo sportello)? A vasistas, e quindi con l’apertura dal basso verso l’alto? o a ribalta (con l’apertura dall’alto verso il basso)? Grazie anticipatamente della sua risposta.
Ciao Flavia, ti ringrazio anzitutto per l’interesse che dimostri al mio sito. Complimenti anche per l’utilizzo corretto dei termini tecnici, è un piacere leggere commenti così precisi. Nel tuo caso NON c’è alcun dubbio o diversa interpretazione per rispondere al tuo quesito: L’unico modo corretto di montare l’anta del tuo pensile è a VASISTAS e quindi, come esprimi correttamente, con le cerniere montate nella parte superiore (cielo) del mobile e con l’anta che apre dal BASSO verso L’ALTO.
In questo modo sia la vista che l’accesso al contenuto del mobile sarà agevole ed ergonomicamente comoda. Per altro verso un errato montaggio “a ribalta” -con apertura dall’alto verso il basso- causerebbe seri problemi ergonomici e di sicurezza costringendo movimenti innaturali ed interferendo con il viso con il rischio di provocare gravi infortuni domestici. Ciao alberto4house.