
articolo di alberto4house. Sostenibilità ed Interior Design: Nuove idee creative dagli artigiani Italiani. Sempre più persone sono appassionate e ricercano soluzioni per la casa che rispettano l’ambiente e che siano in linea con i temi della sostenibilità di cui si parla sempre di più.
Risparmio di energia, evitare gli sprechi, riutilizzo di vecchi prodotti tra cui anche mobili, stanno diventando dei mantra non solo per le grandi imprese di produzione ed i colossi della Grande Distribuzione, ma anche per le piccole imprese che vogliono produrre in modo sempre più etico e sostenibile.
Anche gli artigiani italiani, quelli magari delle piccole botteghe del legno per intenderci, oppure figure meno tradizionali come designer emergenti fino a nuovi creativi per passione, si sforzano di creare prodotti di interior design partendo da oggetti già utilizzati o in disuso, materiali naturali, fino addirittura a elementi abbandonati che si ritrovano in natura.
Un nuovo marketplace per lo shopping online, Mooza, raccoglie le proposte di questi artigiani italiani e creativi da diverse regioni di Italia e che propongono nuovi concetti di design per arredare la casa e vivere gli spazi.
Se pensiamo ad oggetti di home decor, ad esempio, tra i più comuni e richiesti vi sono le candele.
Ebbene, la lavorazione della cera può avere molte varianti. Innanzitutto, si possono creare con l’utilizzo di ingredienti puramente naturali, come la cera di soia e poi colate interamente a mano per una lavorazione unica, dove oggi pezzo diventa un mondo a se. Un particolare tipo di candele sono le candele antiquarie che uniscono tradizione e storia in un oggetto di design. Si tratta di prendere degli oggetti di antiquariato, come vasi o porcellane d’epoca, come quelle di Montelupo in Toscana o le ceramiche di Capodimonte in Campania risalenti al ‘700, e lavorarle con la cera colata con le fragranze anche tra le più moderne per creare degli oggetti unici nel loro genere, che uniscono presente e passato.
Sostenibilità e Design? Parlando di lampade,
che sono sempre più ricercate negli acquisti per la casa negli shop online, molti artigiani italiani offrono una scelta di creazioni uniche assemblando ad esempio pezzi di legno
abbandonati in natura. Un modo per far vivere rami di alberi caduti o tronchi di alberi tagliati e dare un tocco rustico al proprio interior design.
Questo tipo di oggetti si accompagnano bene anche ad ambienti minimal oppure ad arredi moderni e boho-chic, per dare quell’elemento “raw” inaspettato che attira l’attenzione.
Un’altra via per la sostenibilità (ed il Design) nell’home decor è il riutilizzo.
Oggetti caduti in disuso e che appartengono ad altre epoche, come vecchi strumenti musicali, violoncelli o viole ad esempio sono molto particolari nelle forme, riutilizzati per creare lampade o tavoli. Questi oggetti, anche per le dimensioni sono in grado di donare una nuova atmosfera agli spazi come il living, portando con se la loro storia
Oggetti ricercati e trovate in botteghe chiuse da tempo, come magari delle poltroncine del periodo liberty, alle volte forme abbozzate oppure incomplete. Il concetto è che nulla viene creato e distrutto, ma tutto è un continuum di cose che si trasformano nella forma e nella funzione, regalando delle emozioni e arricchendo i nostri spazi con la loro storia.
Se pensiamo all’universo degli oggetti e accessori per la cucina e l’arte della tavola
qui le soluzioni artigianali sono tra le più varie e per ogni tipo di gusto e di design arricchendo di accostamenti, fantasie e geometrie i momenti più semplici della nostra giornata.
Molto richiesti sono tutti gli accessori per la cucina come le tovaglie, i poggiapentole o i copripentole, gli strofinacci da cucina, le presine, i tovaglioli ossia tutti gli oggetti di uso quotidiano tra i più comuni, creati riutilizzando vecchi tessuti, persino i jeans. Sempre più popolari sono gli accessori da cucina in tessuti biologici, come il cotone 100% bio,
Anzi, lo sviluppo di questi oggetti ha dato vita a tutto un filone molto trendy di shopping in tessuto per la spesa, fatte esclusivamente in tessuti naturali o riutilizzati, che sono anche tinteggiati non più con colori industriali e chimici a basso costo, ma esclusivamente con tinture naturali ottenute ad esempio da ingredienti semplici, come il cavolo rosso, l’hennè o il tè nero.
Questa nuova tendenza nelle borse-shopping di tessuto naturale segue la tendenza più generale per tutti gli accessori di abbigliamento, come le borse a mano, che sempre di più privilegiano la lavorazione naturale anche per le pelli.
La cosidetta “concia vegetale” infatti è una lavorazione artigianale…
che pare sia originaria del ‘700, scomparsa nel resto d’Europa e che oggi sopravvive grazie proprio alle tradizioni artigianali nelle nostre regioni e che adesso molte piccole imprese, insieme agli artigiani del cuoio, stanno riscoprendo per la pelle.

Sostenibilità ed Interior Design. La concia vegetale.
La concia al vegetale è un processo di produzione artigianale delle pelli che esperti conciatori tramandano di padre in figlio da oltre 200 anni e che utilizza sostanze naturali estratte da diverse parti delle piante: rami, cortecce frutti, semi, foglie e baccelli. Probabilmente questo trend non rimarrà solo negli accessori di abbigliamento, ma arriverà anche ai divani di pelle per averli in concia vegetale.
…Sostenibilità ed Interior Design? Per concludere,
la filosofia della sostenibilità offre soluzioni su più piani. Riguardano da un lato la lavorazione e dell’altro il design e lo stile, creando spazi con nuovi concept.
La riscoperta delle lavorazioni artigianali, delle tradizioni storiche e del sapere della manifattura è un’occasione per dare vita ad oggetti, accessori e arredi dal gusto unico.
Raccontano una storia e sopravvivono all’abbandono trasformandosi in qualcosa di nuovo.
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