
Articolo di alberto4house. Interior Design ed investimenti immobiliari, l’arredamento di un loft per le nuove esigenze locative.
Centrare il Target per un buon investimento!
In un mercato saturo di immobili destinati alle locazioni brevi, turistiche e tradizionali è imperativo programmare i propri investimenti immobiliari curando ogni singolo aspetto. La scelta, le caratteristiche e la location perfetta, da sole, non sono più la garanzia di un soddisfacente tasso di redditività e, spesso, un apparente buon acquisto può trasformarsi in un pessimo investimento.

La pianta larga e rettangolare non impedisce la creazione di zone funzionali dedicate.
Le tendenze dell’abitare contemporaneo – nell’epoca del Lockdown e della nuova Generazione X – sono profondamente cambiate.I Millenials e la casa, un “rapporto complicato” che raramente diventa definitivo.
I nati tra il 1980 ed il 2000 lavorano in remoto, cambiano frequentemente città in cerca di occupazione e si emancipano molto più tardi rispetto ai loro genitori.
Hanno una indomita attitudine al cambiamento e la casa, che ha rappresentato da generazioni per gli italiani il bene -immobile- per eccellenza, non rientra più tra le loro priorità.
Oltre il 60% degli appartenenti a questa generazione vive in affitto* e mette in cima ai parametri di riferimento il canone di locazione e le dotazioni interne dell’immobile. Si cercano immobili di superficie ridotta, di facile gestione, e con costi di mantenimento ridotti al minimo.

Cucina, Zona living e pranzo si fondono tra di loro nel rispetto di funzionalità ed ergonomia.
*…il restante vive ancora con i propri genitori.
Cambiano gi spazi dentro le abitazioni.
Le planimetrie delle case si trasformano. Ambienti di rappresentanza e nette divisioni tra le zone funzionali sono state spazzati vie dalle nuove tendenze dell’abitare.
Ambienti fluidi dove lavorare con tablet o pc portatili, cucinare, dedicarsi ai propri piaceri e rilassarsi dominano i nuovi layout. Anche la zona notte, sinora protetta ed isolata dal resto delle funzioni del vivere quotidiano, si apre al living.
Si lavora sdraiati a letto o si gioca a Minecraft con joystik wifi su schermi o smart tv posizionati in ogni dove.

Caldi inserimenti cromatici e rassicuranti essenze naturali riscaldano il bianco ed il nero del contenitore.
Si mangia seduti su sgabelli nella stessa area dove si preparano i cibi o, spesso, sui piani ad Isola che ospitano le stesse zone di cottura. Le postazioni per l’Home Office (…oggi questo termine è già preistoria con l’avvento dello “Smart Working”) hanno fagocitato librerie e pareti attrezzate sacrificate sull’altare di ebook, podcast e smart TV.
Si desidera vivere -e lavorare- in ambienti molto più piccoli, funzionali ma a pochi passi dal centro della vita metropolitana o vicino ai luoghi di aggregazione più di tendenza.
Le case vanno riprogettate e il Design degli Interni detta le sue regole.

la scelta del PET riciclato per ante e frontali è in linea con il mood dell’ambiente.
In un mercato immobiliare che fatica a tenere il passo con i rapidi cambiamenti (pensate a come sta cambiando la casa dopo il trauma del primo Lockdown...) diventa indispensabile un nuovo approccio.
Richiedere l’intervento di un Interior Designer che analizzi le esigenze dell’abitare e trovi le soluzioni adatte; Un Project Manager che gestisca l’intero progetto dalla ristrutturazione fino all’arredamento; ed un Home Personal Shopper che massimizzi il valore del proprio Budget rappresenta il migliore investimento per raggiungere l’obiettivo.
Un Case Study: Ristrutturazione e arredamento di un Loft ad uso locativo.
- Progetto: One Loft
- Location: Palermo, una traversa di Viale della Libertà
- Dimensioni: mq 48
- Budget totale: inferiore ad € 15.000
La planimetria di rilievo dell’immobile è stata sviluppata in collaborazione con l’Arch. Vincenzo Barra di Palermo. La verifica delle diagonali costituisce la cartina al tornasole per un corretto “montaggio” delle misure.
Il progetto di “One Loft” di alberto4house.com.
…non ha previsto l’utilizzo di tramezzi nè di invasive opere in muratura; nessuna porta o tradizionale divisione tra i vari ambienti. Le pricipali zone funzionali (Cucina, zona Notte, Pranzo e Living) sono state create con il solo utlizzo di mobili (tutti rigorosamente di serie) progettati e posizionati in modo da rispettare le fondamentali esigenze di estetica, funzionalità, privacy e comfort abitativo (illuminazione naturale, ariosità ed ergonomia negli ambienti).
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Il tavolo da pranzo è inserito in un mobile ad isola uso piano snack.
Il contenimento dei costi si è sommato alla velocità di esecuzione delle opere che non hanno richiesto alcuna pratica edilizia di ri-distribuzione interna e, di conseguenza, nessun onere di tipo catastale.
Un mobile interparete ad angolo racchiude contemporaneamente: un armadio scorrevole nella zona notte, una piccola libreria a servizio del living ed una grande dispensa con contenitori multiuso. Riesce a fornire la privacy necessaria ed occultare la vista del letto da qualsiasi punto dell’appartamento.

La struttura in cartongesso a soffitto è retroilluminata da una stip led nascosta.
Il mobile rappresenta l’elemento centrale del layout e, pur senza porte o divisorio di alcun tipo, disimpegna l’accesso al bagno ed alla lavanderia e permette, grazie alla sua altezza di 181 cm. di fornire alla zona notte la luce naturale e l’aria proveniente dalle uniche finestre presenti.
Dal punto di vista architettonico la continuazione del suo volume sul soffitto (ottenuta con una struttura in cartongesso) lascia aperta una sfinestratura “a nastro” che corre per tutta la sua lunghezza e contribuisce ad estendere la percezione dello spazio e migliorare il confort abitativo.
Elementi architettonici.
Il volume della struttura in cartongesso a soffitto è reso meno incombente ed invasivo da una scanalatura orizzontale nella quale è alloggiata una strip led la cui sorgente luminosa, rigorosamente indiretta ed invisibile, emette una soffusa luce calda a 3000 Kelvin.

Tra la struttura a soffitto ed il mobile angolare una sfinestratura a nastro permette ad aria e luce di raggiungere la zona notte.
Il risultato è una struttura più leggera, apparentemente aerea e fluttuante nello spazio.
Loft, low budget!
Nel rispetto del rigoroso budget indicato dal committente il pavimento preesistente in ceramica nera è stato mantenuto e, contrariamente alle attese, si è scelto un deciso grigio scuro per la tinteggiatura del soffitto e di due delle quattro pareti perimetrali.

Una vista d’insieme con in fondo la cucina angolare.
Il risultato è un ambiente intimo ed ovattato i cui colori scuri (utilizzati a soffitto, a pavimento e nelle due pareti entrando di fronte ed a destra) lasciano “riposare” la vista e danno un senso di profondità all’ambiente che, diversamente, sarebbe risultato monotono e piatto.
Loft & Interior Design.
la scelta è stata quella di utilizzare mobili essenziali in laminato bianco opaco con ante liscie e morbidi particolari metallici in alluminio (anch’esso bianco o nero opaco).

Il tavolo da pranzo è alloggiato nell’isola centrale con la funzione di piano snack.
Per tutte le superfici orizzontali si è scelto -invece- il legno naturale di betulla. Con questa essenza sono stati realizzati il top della cucina, il tavolo da pranzo, il piano superiore dell’isola snack che separa la zona living dalla zona pranzo, il letto, la postazione di Home Office ed alcuni complementi d’arredo.

Il loft vuoto durante la ristrutturazione…

…Ed arredato prima di ricevere l’intervento di Home Staging finale.
L’inserimento di accessori in un caldo e saturo colore giallo senape è servito a dare la necessaria “scossa emozionale” all’ambiente. La bassa frequenza emessa dal colore Giallo si integra con il rigore del bianco e del grigio scuro ma rimane “in tinta” con l’essenza mielata del legno di betulla.
L’obiettivo -come avviene nella preparazione dei piatti più ricercati di alta cucina- è quello di creare un equilibrato contrasto tra sensazioni contrapposte: sintetico-naturale; scuro-chiaro; spigoloso-arrotondato; liscio-materico; freddo-caldo.
Loft & arredi.
Il progetto del Loft ha previsto la realizzazione di una cucina angolare con ante in PET riciclato bianco supermatt completa di tutti gli elettrodomestici da incasso e di nuovi pensili a giorno in struttura metallica a sezione quadrata di stile, vagamente, industrial;
L’Home entertainment è affidato ad un mobile tv interamente sospeso a parete e predisposto per il passaggio interno dei cavi di alimentazione;

Mobile per l’Home entertainment sospeso a parete facilita ordine e pulizia.

In 48 metri quadrati ogni singolo centimetro è importante, anche in alto.
La postazione Home Office satellite è posizionata nella zona Living ed un funzionale mobile lavanderia con vano per lavatrice di libera installazione, colonna per scope e pensili contenitori sino al a soffitto è realizzato al cm. nelle piccola parete disponibile.

Tende ad anelli semioscuranti montate su un bastone continuo.
La regolazione della luce solare e la privacy all’interno del LOFT è stata ottenuta con l’inserimento di semplici (…ed economiche) tende ad anelli in tessuto semioscurante bianco montate su un bastone in legno nero opaco che “scenograficamente” impegna tutta la lunghezza della parete frontale.
La scelta dei sistemi di illuminazione.
Binari a soffitto, luci sottopensili led, applique da lettura, lampade da terra ed accessori per il bagno rispettano il mood del Loft con l’obiettivo di una bassa manutenzione nel rispetto del budget prefissato.

La zona notte è ariosa e luminosa pur in mancanza di finestre. La mancanza della porta non compromette la privacy.
I corpi illuminanti sono del tipo “smart“, se implementati ad un semplice sistema domotico wireless permettono la creazione di scenari specifici per ogni attività e momento della giornata.
Per la scelta, l’acquisto e l’installazione di materiali ed arredi si è utilizzato principalmente il canale online accedendo direttamente alle fabbriche produttrici.
L’assenza di passaggi commerciali o intermediari è avvenuta grazie alla consulenza commerciale di una nuova figura professionale,
L’ Home(Loft) Personal Shopper.
I contatti diretti con le aziende giuste, i prezzi e le condizioni di acquisto riservate agli addetti ai lavori sono il valore aggiunto della consulenza che questi professionisti mettono a disposizione dei committenti.
Canali e condizioni di acquisto altrimenti irragiungibili ai privati acquirenti abituati a confrontarsi con i tradizionali negozi di mobili.
Il Loft. Project Management.

Oltre 765 colli per un totale di circa 7 metri cubi di componenti da assemblare.
Tutto, dall’ordinazione online sino alla logistica ed alla supervisione del montaggio rientrano tra i servizi di Project Management per le ristrutturazioni offerti da alberto4house.com.
Per questo le maestranze locali tra le più preparate, pazienti e disponibili sono state affiancate scrupolosamente durante tutte le operazioni di scarico, montaggio ed installazione.

I semilavorati vengono assemblati e modificati in corso di montaggio per ridurre i costi e velocizzare l’intervento.
L’adattamento su misura dei mobili -tutti rigorosamente di serie- ha permesso di mantenere il budget sotto controllo a fronte della massima personalizzazione.
Ecco, di seguito, una raccolta di foto e video dai primi rilievi dello stato di fatto; delle presentazioni video del progetto (in smart working durante il periodo del lockdown); delle opere di ristutturazione e consegna dei materiali, fino al montaggio ed all’Home staging finale.
Buona visione.
Foto del Prima
Foto durante i lavori di ristrutturazione
Foto della consegna e del montaggio
Guarda su altri canali:
Il Progetto su Houzz
Il Post su Google MyBusiness
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Grazie mille Andrea di essere un mio lettore, sono molto felice che ti sia piaciuto. Continua a leggermi.
Molto bello l’arredamento, bassi costi e qualità top.